Curare l’allergia stagionale con l’aiuto della natura e della consapevolezza.
Nell’ultimo decennio abbiamo assistito, in tutto il mondo, ad un aumento delle persone affette da allergie, principalmente nei Paesi occidentali. I dati osservati in Italia nel periodo 2004-2005 rivelano che le malattie allergiche nel loro complesso sono tra le patologie croniche più diffuse, con un’incidenza del 10.7% (Ministero della Salute, 2018).
Il fenomeno, quindi, coinvolge davvero tante persone e per questo è importante dare una chiave di lettura ed anche alcuni suggerimenti per affrontarlo naturalmente e nella maniera migliore!
Cosa è l’allergia?
L’allergia è definita come malattia del sistema immunitario che si caratterizza per le reazioni eccessive indotte da alcuni anticorpi che stimolano la liberazione di istamina, una molecola organica che ha il compito bio-logico di provocare reazioni infiammatorie. Le reazioni sono innescate da sostanze abitualmente innocue (antigeni o allergeni) provenienti dall’ambiente esterno e si presentano come sintomi che si scatenano nel momento in cui gli allergeni entrano in contatto con l’organismo, quasi sempre, inizialmente, attraverso il contatto con le mucose o la pelle.
Gli allergeni più comuni in natura includono: pollini, veleni di insetti, acari della polvere, peli di animali, micofiti (muffe e lieviti), determinati alimenti, composti chimici, metalli, farmaci…
I sintomi della eccessiva liberazione di istamina possono esprimersi a livello di diversi apparati come quello respiratorio o intestinale e in organi come gli occhi e la cute.
Se reagiamo ad allergeni presenti in particolari periodi dell’anno parliamo di allergia stagionale.
I disturbi causati dall’allergia solitamente arrecano un fastidio che influenza negativamente le attività quotidiane, scolastiche e professionali, peggiorando sensibilmente la qualità della vita.
Il senso dell’allergia secondo la Medicina Omeosinergetica.
La visione psico-emozionale sviluppata dall’Omeosinergia, Medicina e Filosofia, è fondamentale per spiegare il motivo per il quale non tutte le persone sono allergiche, malgrado i possibili allergeni si trovino ovunque e tutti vi entriamo a contatto.
La Medicina Omeosinergetica, vero e proprio cambiamento di paradigma, condividendo gli Otto Principi della Filosofia Omeosinergetica, non si preoccupa solo di curare la malattia, ma di essere consapevoli delle modalità psicodinamiche che portano alla malattia stessa e quindi rappresenta una vera medicina preventiva. Essa ci insegna che ogni malattia nasce da un Rifiuto (Terzo principio) e che la malattia è sempre una benattia (Quarto principio).
Una sintomatologia allergica è sempre indice di un rifiuto dell’ambiente che ci circonda, cioè dell’esperienza che esso rappresenta, e questo rifiuto si esprime a livello fisiologico attraverso le reazioni del sistema immunitario che sfociano nei sintomi, ma anche in simili comportamenti.
In ogni caso e per fortuna la malattia, grazie al processo infiammatorio, rappresenta un’informazione, una scarica, una trasmutazione sia biochimica che biologica, una maniera per disintossicare l’organismo, infine una cura biologica del nostro malessere esistenziale. Il concetto di benattia ci indica una strada diversa, quella che ci vuole come i veri protagonisti della nostra salute.
Bisognerà fare attenzione a quando i sintomi si manifestano con più frequenza, divenire consapevoli dei meccanismi che scattano in noi, per cui il sintomo diviene la scarica di un carico tossinico precedentemente accumulato sul piano della relazione: per aiutare le persone a fare ciò abbiamo creato il Percorso Omeosinergetico.
La Medicina Omeosinergetica spiega anche il significato della localizzazione dei sintomi in un preciso organo o apparato: nulla nel nostro organismo è lasciato al caso, così il luogo nel quale il sintomo si esprime ci porta un messaggio preciso sulle ragioni che lo hanno causato.
Con questo tipo di educazione l’individuo viene guidato lontano dal voler sopprimere e cancellare il sintomo a tutti i costi, viene altresì condotto a farsene carico comprendendo l’aiuto peculiare che esso rappresenta.
Infine, la sintomatologia allergica, denota una particolare reattività dell’individuo, ad indicare che non vi è più alcun margine di tolleranza verso l’ambiente e verso sé stesso.
Per raggiungere una vera guarigione sarà dunque necessario, secondo l’Omeosinergia, intraprendere un Percorso di consapevolezza che porti l’individuo alla conoscenza delle proprie dinamiche e comportamenti in modo da diminuire il carico tossinico.
Consigli pratici: come trattare l’allergia in modo naturale ed omeosinergetico.
Come insegna la Medicina Omeosinergetica, non è possibile vivere in un ambiente privo di possibili allergeni, possiamo cercare di diminuire l’esposizione, ma, se non viviamo in un ambiente completamente sterile, saremo sempre sottoposti al contatto!
Per questo motivo è molto più sensato pensare di trattare il terreno individuale, infatti il miglior modo di trattare l’allergia è la desensibilizzazione dell’individuo allergico, in generale e nei confronti dello specifico allergene.
Anche se il modello dominante è ancora quello dell’istant satisfaction, una illusoria soluzione immediata con il minimo impegno (la cosiddetta pillola magica), ridurre l’abuso di farmaci di sintesi, comunque portatori di impegnativi
effetti collaterali, dovrebbe essere un imperativo per ogni medico. Comunque il farmaco può farci stare meglio, ma è il nostro “progetto animico”, che risveglia la forza rinnovatrice della guarigione.
I rimedi integratori a base di estratti di piante (fitoterapici), come abbiamo visto, non possono eliminare le cause delle allergie, ma possono risultare utili come coadiuvanti alla prevenzione ed al trattamento delle reazioni allergiche, in quanto regolano le reazioni immunitarie e l’infiammazione, drenano il terreno diminuendo il carico tossinico. In particolare gli Integratori Omeosinergici Informati aiutano anche la persona a portare a consapevolezza le proprie dinamiche psico-comportamentali e tutto questo senza creare alcun effetto collaterale o indesiderato, se si osservano le indicazioni d’uso corrette.
La Medicina Omeosinergetica interviene disintossicando il terreno biologico e modulando i sintomi allergici attraverso i suoi peculiari rimedi Integratori Omeosinergici Informati, che rispettano e sostengono i processi fisiologici. Questi integratori contengono botanicals, cioè estratti di piante con spiccati effetti terapeutici, utilizzate da centinaia di anni nella tradizione erboristica, ma anche sostenuti da una sempre più vasta letteratura scientifica. Per fare solo alcuni esempi di importanti piante utili al trattamento dei sintomi allergici citeremo il Ribes nero (Ribes nigrum), che può aiutare a ridurre l’intensità e la frequenza dei sintomi allergici, ossia svolgere un’azione preventiva e desensibilizzante, magari in sinergia con la Perilla (Perilla frutescens) e la Liquirizia (Glycyrrhiza glabra), facenti parte a pieno titolo del gruppo dei modulatori naturali dell’istamina, funzionali alla diminuzione dei livelli di istamina, e di conseguenza modulatori delle reazioni allergiche. L’Elicriso (Helichrysum italicum) è specifico rimedio delle allergie che colpiscono l’apparato respiratorio, infatti favorisce l’eliminazione del catarro bronchiale in eccesso, attenua gli spasmi dell’asma e le infiammazioni di origine allergica della mucosa nasale (rinite allergica), ma anche dell’occhio (congiuntivite e blefarite allergiche). Ideale associarlo all’Altea (Althea officinalis) ricca di mucillagini con proprietà antinfiammatorie, emollienti, lenitive e protettive della mucosa delle vie respiratorie superiori, bocca compresa.
Queste preziosissime piante sono ancora più efficaci miscelate tra loro, per sfruttare il principio della sinergia, laddove l’insieme delle componenti si rinforzano vicendevolmente andando oltre il potere del singolo. La sinergia tra le piante può essere indagata attraverso processi non prettamente razionai, come ad esempio l’Omeoskintest, strumento della Medicina Omeosinergetica che si presta molto bene anche all’individuazione delle corrette formulazioni.
Ricordiamoci sempre che la cura si trova nella natura e attraverso bravi terapeuti, ma la guarigione appartiene a ciascuno di noi: nessuno può guarire per volere di un altro, nessuno può guarire senza volerlo intensamente, senza avere fiducia nella Vita e senza volersi assumere fino in fondo la propria responsabilità. Buona Vita.